14 Ago VIAGGIO IN UMBRIA – LUGLIO 2021 – LE VIE DELL’ACQUA
I rivoli d’acqua dei torrenti, la tortuosa via percorsa da un fiume, le increspature delle onde di un lago, ed il fragore di una cascata: un modo originale ed inaspettato per apprezzare la natura incontaminata dell’Umbria.
Ecco il nostro week-end all’insegna della natura, il buon cibo ed il filo conduttore “????L’ACQUA????!
Parte da San Gemini Terme il nostro primo giorno in Umbria.
Tra “I Borghi più Belli d’Italia”, San Gemini vanta un ricco patrimonio storico e culturale, è particolarmente noto per le sue acque minerali, che devono le proprie proprietà curative all’ambiente naturale dei Monti Martani da cui hanno origine.
Dalle pendici del Monte Torre Maggiore sgorgando dal sottosuolo dà vita a due fonti, San Gemini e Fabia.
Il cuore cittadino medievale conserva monumenti di notevole valore storico e artistico, simboli del potere laico e religioso: la duecentesca chiesa di San Francesco, sulla omonima piazza, dedicata al Santo che più volte soggiornò in città; la chiesetta Priorale di San Carlo; la chiesa di San Giovanni Battista, ricostruita nel VI secolo in una caratteristica forma ottagonale per ricordare la sua iniziale funzione di battistero, che si presenta con una notevole facciata in stile romanico su cui è incisa la data di costruzione (1199); il palazzo del Capitano del Popolo o palazzo Vecchio, a ridosso del quale sorge la Torre Esperia, con la sua campana ????
Una tappa alla Chiesa di San Gemine- Il Duomo, che conserva le reliquie del Santo, ci ha permesso poi di visitare il rinnovato Palazzo Santacroce, che ospita un bellissimo hotel 5*.
Dopo un gustoso ???? pranzo con vista sulle Cascate delle Marmore, inizia il pomeriggio con la visita al Parco.
La Cascata delle Marmore è un sito naturale dalla bellezza impressionante. Sentieri nel verde, escursioni, attività e uno spettacolare salto di 165 metri capace di emozionare chiunque! Si tratta infatti della cascata più alta d’Italia, tra le più alte di tutta Europa. La Cascata delle Marmore è una tappa fondamentale per chiunque decida di visitare le bellezze naturali dell’Umbria. Come accennato, la cascata è immersa nel cuore della Valnerina, all’interno dell’area del Parco Fluviale del Nera.
Terminiamo la giornata con l’arrivo sul Lago di Piediluco, che prende il nome dal paese, è tanto irregolare da sembrare quasi un lago alpino. Molto suggestivo, è circondato da rilievi boscosi, tra i quali è caratteristica per la sua forma di largo cono la montagna dell’Eco.
Facciamo una passeggiata sul lungo lago, fino ad arrivare alla Chiesa di San Francesco ed al suo centro storico, addobbato a festa per i festeggiamenti legati alle acque!!
La stanchezza di questa prima giornata, viene subito ripagata, dalla vista della terrazza panoramica sul lago dal nostro ristorante, con una cena gourmet molto sfiziosa!!
Il risveglio del nostro secondo giorno, è con una bellissima vista che abbraccia tutto il Lago di Piediluco, circondato dalla quiete e dal silenzio dei boschi.
Partiamo alla volta di Rasiglia e ci immergiamo nel cuore verde ???? dell’Umbria.
Facciamo una piccola deviazione per il Santuario della Madonna delle Grazie di Rasiglia, che ha un legame con il nostro week-end legato alle vie dell’Acqua.
Il luogo dove sorge il Santuario ha tutte le caratteristiche di un santuario legato al mito della grotta e dell’acqua che accompagnano il devoto alla purificazione.
La grotta sotto il ponte dove sarebbe stata trovata la statua della Madonna è ancor oggi chiamata dagli abitanti del posto “Sepolcro” e alla sua acqua sono attribuite proprietà terapeutiche.
Le pareti della chiesa sono ricoperte da affreschi votivi di notevole pregio artistico, appartenenti a maestri folignati del secolo XV.
Arriviamo a Rasiglia piccolo ed incantevole borgo chiamato da molti la “piccola Venezia dell’Umbria” . Alle casette di pietra si alternano mulini e specchi d’acqua formati da ruscelli e cascate, ed è particolarmente difficile non innamorarsi subito di Rasiglia. Qui l’acqua è l’elemento principale e rende ogni angolo di questo borgo ancora più spettacolare.
Ancora oggi, la vita di questo splendido borgo continua ad essere scandita dall’acqua: l’elemento che passa per la tessitura, la lavorazione della lana e la tintura che viene riproposta attraverso una tradizione antichissima, risalente al 1200.
Si conclude il nostro week-end, legato alle Vie dell’Acqua, con un ricco pranzo a base di pesce ????, sul lungomare di Porto San Giorgio sulla costa marchigiana!!
